ULTIMO AGGIORNAMENTO - AMBASCIATA D'ITALIA A LIMA
Stante la proroga dell'emergenza sanitaria disposta dal Governo italiano fino al 15 ottobre prossimo, con Decreto DPCM del 7 agosto è stato prorogato in particolare il divieto di ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni ha soggiornato/transitato in uno dei seguenti Paesi: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica dominicana, Bulgaria e Romania.
Perdurano le eccezioni: al divieto di ingresso in Italia per i soli cittadini europei (UE, Schengen, Uk, microstati europei) e i loro familiari conviventi (ascendenti e discendenti diretti, coniugi, partner stabili, parti di unione civile) con residente anagrafic in Italia da data anteriore al 9 Luglio scorso (non basta cioè dichiarazione di voler fissare residenza in Italia, bisogna che la residenza in Italia risulti dai registri comunali). In ogni caso, si applica sempre l'obbligo di quarantena.
Continua la sospensione di voli diretti e indiretti dai Paesi sopra indicati.
Tutti coloro che entrano in Italia devono compilare un apposito modulo di autocertificazione con cui fanno stato dei loro spostamenti negli ultimi 14 giorni.
Tutto ciò premesso, si sarà grati a coloro che intendono viaggiare in Italia fino nelle prossime settimane di esaminare la propria situazione e provvedere di conseguenza contattando le rispettive linee aeree in caso di rientrare nella categoria di passeggeri cui è fatto divieto di entrare in Italia.
Questa Ambasciata resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento sulla portata delle disposizioni in parola (ambasciata.lima@esteri.it) mentre sugli aspetti operativi dei biglietti suggeriamo di contattare le rispettive linee aeree.